Il varicocele è una patologia che interessa le vene dello scroto, le quali vanno incontro ad un processo di dilatazione che è causa di questa malattia dovuta alla difficoltà che incontra il sangue venoso nel ritornare verso la parte alta del corpo. Nel 95% dei casi il varicocele si presenta sul lato sinistro dello scroto, ed è una patologia piuttosto comune dato che interessa circa il 15%-20% della popolazione maschile, in particolar modo in giovane età. È proprio durante questa fase dello sviluppo infatti, che i testicoli vanno incontro ad una crescita più rapida e necessitano di un maggior afflusso di sangue ma, se le valvole delle vene non funzionano a dovere, queste non riescono a far refluire il sangue in eccesso ed una parte di esso comincia a fluire in senso opposto, dando così vita al varicocele.
Il reflusso di sangue che avviene a causa della dilatazione delle vene va ad aumentare la pressione sulle loro pareti e dunque ad incrementare al tempo stesso la loro temperatura, il che incide sulla qualità degli spermatozoi ed è causa di infertilità. Il varicocele non è doloroso solitamente, tanto da essere diagnosticato spesso solo in fase di visita specialistica per problemi relativi all’infertilità. Nel caso in cui questo sia invece causa di un dolore piuttosto intenso e continuo, il medico può suggerire di ricorrere alla varicocele operazione. Questa viene effettuata da un urologo e può essere praticato sia in anestesia generale che selettiva, è un intervento nel quale lo specialista va a legare la vena interessata, facendo in modo che questa possa far fluire correttamente il sangue nelle altre vene. Al termine dell’intervento potrebbe essere suggerito di applicare una borsa del ghiaccio sulla zona interessata per placare un eventuale gonfiore, mentre il dolore residuo al testicolo svanirà gradualmente con il passare dei giorni.