Come sostituire il classico interruttore con il sensore tattile

sensore tattile

Al fine di sostituire il classico interruttore con un sensore tattile, è necessario prima considerare alcuni fattori, tra cui i circuiti stampati: questi devono infatti avere una capacità superiore ai 20 pF. Qualora non riscontrassi questo valore, è possibile riprogrammare i sensori tramite i dac.

Oltretutto, devi assicurarti che la regolazione dell’offset dei sensori tattili possa permettere un futuro utilizzo della risoluzione data dal convertitore. Se non sei esperto di questo tipo di apparecchiature è consigliabile rivolgersi ad un elettricista, che riuscirà certamente a soddisfare i diversi tipi di esigenze.

Installazione dei sensori tattili

Al fine di installare correttamente i tuoi sensori tattili, dovrai seguire dei passaggi particolarmente semplici e che non richiedono affatto l’intervento di un tecnico professionista. Infatti, a prescindere dal fatto che tu abbia familiarità con questa tipologia di sensori o una generale manualità, potrai tranquillamente effettuare l’installazione. In ogni caso, se avrai dei dubbi o delle domande ti sarà possibile rivolgerti ad un professionista. Ebbene, innanzitutto ti è necessario montare il cdc, il quale deve essere posizionato sulla scheda del sensore: questo consentirà di ridurre al minimo eventuali interferenze, o che l’ime non riesca a percepire quando tu lo premi.

Una scheda a quattro strati è un’ottima scelta, in quanto ti consentirà di avere una protezione completa emi supplementare. Dal momento in cui questi metodi non ti siano affatto sufficienti per isolare completamente l’emi dal sensore, allora potresti trovare una soluzione apposita tramite l’aggiunta di una protezione metallica: queste deve essere posizionata al di sopra della cavità situata nella scheda del sensore. In tal modo, potrai avere un’isolamento migliore. Devi prestare molta attenzione al sensore capacitativo, il quale viene spesso accoppiato a delle superfici conduttive (quali rivestimenti verniciati conduttivi o metallizzati, o generalmente involucri metallici). Infatti, il sensore se posto vicino ad una superficie costituita da metallo potrebbe avere dei comportamenti non previsti nell’apposito libretto delle istruzioni.

Oltretutto, la sensibilità dei tuoi sensori tattili viene anche influenzata dallo spessore della plastica che li protegge. Pertanto, al fine di scegliere i migliori sensori tattili, ti consiglio di evitare una plastica eccessivamente spessa: questa infatti potrebbe rendere le prestazioni ben poco affidabili, in quanto le linee date dal campo di flusso non potranno passare dalla plastica a causa dell’eccessivo spessore. Ti consiglio quindi di ricercare dei sensori tattili adeguati e che rispettino tutti i requisiti al fine di avere le migliori prestazioni.

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