L’importanza dell’autopalpazione

Oggi sono tanti i medici a ritenere che l’autopalpazione sia uno tra i più importanti strumenti di prevenzione del cancro al seno. Questa pratica, che come vedremo tra poco è possibile effettuare autonomamente a casa, consente di individuare eventuali campanelli d’allarme con grande anticipo e dunque in maniera da poter avvisare il proprio medico per tempo.

Come si effettua l’autopalpazione

Per effettuare l’autopalpazione autonomamente è sufficiente andare a tastare le mammelle con la punta delle dita descrivendo dei cerchi, andando alla ricerca di eventuali noduli i quali sarebbero facilmente percepibili al tatto.

È importante fare questo tipo di controllo anche nelle cavità ascellari dunque, per assicurarsi che neanche lì via sia qualcosa di anomalo. In alcuni casi può rappresentare un campanello d’allarme già semplicemente la variazione di temperatura al tatto che è possibile percepire in alcuni punti del seno.

Nel caso in cui si vada a percepire qualcosa è importante contattare tempestivamente il proprio medico o direttamente lo specialista, così da poter ricevere una diagnosi accurata a seguito della visita senologica.

In base alla diagnosi del senologo Milano dunque a secondo l’esito della visita, lo specialista potrà richiedere alla paziente di effettuare ulteriori esami diagnostici di approfondimento per avere un’idea assolutamente chiara e una valutazione della paziente. In alternativa può già prescrivere una cura se ritiene si tratti di una patologia più comune e facilmente curabile.

Ancora una volta Dunque appare Chiaro come la prevenzione sia l’arma migliore delle patologie che ancora oggi ultimissime donne come quella del cancro al seno. Prima si riesce a scoprire di essere interessati da questa patologia è prima è possibile riuscire a guarire.

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