Oro etico due parole che spiegano la nuova tendenza alla quale hanno aderito molte aziende di gioielleria e non che utilizzano il prezioso metallo giallo per i propri prodotti.
Alcune società che acquistano oro si sono dati l’obbiettivo di utilizzare solo oro etico o riciclato attraverso la filiera di cui fanno parte attività come questo compro oro Firenze.
Per oro etico si intende la certificazione che afferma che quel metallo è stato estratto seguendo principi ben definiti che tutelano sia l’ambiente che i lavoratori coinvolti nel processo estrattivo.
L’estrazione di oro ha un impatto pesante sull’ambiente nei quali si realizzano gli scavi necessari ad ottenere questo metallo prezioso.
Per ottenere pochi grammi di oro si devono rimuovere molte tonnellate di roccia dalla quale si deve poi estrarre l’oro con metodologie estremamente inquinanti e pericolose.
Molti fornitori d’oro si stanno adeguando a questo nuovo trend dell’oro etico e dell’oro riciclato per accontentare le aziende clienti.
In realtà per quanto riguarda il riciclo dell’oro usato il processo di recupero richiede sicuramente costi minori rispetto all’estrazione quando si recupera il prezioso metallo da oggetti come i gioielli.
Il costo di riciclo sale in modo esponenziale quando si tratta di recuperare i metalli preziosi da dispositivi come quelli digitali dove ne viene impiegata una quantità minima.
Per quanto riguarda l’oro etico al contrario i costi di estrazione dovrebbero aumentare dovendo seguire regole precise sia a tutela dell’ambiente che dei lavoratori.
Per ottenere la dicitura Oro Etico è necessario ottenere la certificazione relativa dando così garanzia anche per terzi coinvolti nei vari passaggi produttivi.
Una garanzia non facile da ottenere in virtù del fatto che molti paesi produttori di oro non danno garanzie di stabilità politica ed economica.
Di conseguenza sono moltissime le miniere in alcuni paesi produttori che non rispettano le regole ne ambientali ne di tutela dei minatori coinvolti nell’estrazione.