Paolo Gallo (Italgas): verso la Net Zero con il gas e l’idrogeno

Paolo Gallo, AD di Italgas

Paolo Gallo, Amministratore Delegato di Italgas, ha delineato la visione della società italiana leader nella distribuzione del gas, come protagonista nella transizione verso un futuro energetico più sostenibile. Incaricato di riportare la società in Borsa, sta guidando la trasformazione del Gruppo in uno dei pilastri del settore energetico dei prossimi anni.

Paolo Gallo

Paolo Gallo: il ruolo cruciale del gas nella transizione energetica

Come sottolineato dall’AD di Italgas, “il gas avrà un ruolo importante nella transizione” poiché può essere di natura bio e privo di emissioni di CO2. Ha sottolineato inoltre che “le infrastrutture del gas saranno fondamentali anche per il trasporto dell’idrogeno nel prossimo futuro“. I recenti eventi, dal Covid-19 alla crisi energetica, hanno infatti ribadito l’importanza della sicurezza delle forniture e l’andamento dei prezzi, rafforzando il ruolo del gas come elemento di transizione a medio-lungo termine. Paolo Gallo lo ha definito un trilemma” energetico, affermando che “si può raggiungere la net zero solo se si tiene contro degli altri due, sicurezza delle forniture e costi dell’energia“. È altrettanto importante non avere pregiudizi tecnologici e considerare il gas come elemento di equilibrio nel sistema energetico, soprattutto in combinazione con le rinnovabili. “Entro il 2029 l’Europa dice che dovranno essere bandite per contribuire alla decarbonizzazione. Ma se uso il biometano perché devo cambiarla? Lasciamo che sia il consumatore a fare le sue scelte“, così ha aperto la porta al biometano come alternativa sostenibile. Per quanto riguarda il biometano, Paolo Gallo ha inoltre suggerito che possa svolgere una funzione chiave nella produzione decentralizzata, paragonandolo al fotovoltaico. Costruire connessioni vicine agli impianti è necessario per superare la dipendenza dagli incentivi. Secondo stime, al 2030 il 10% del fabbisogno europeo potrebbe essere soddisfatto con biometano: “Per arrivare a 150 miliardi al 2050, la stessa quantità garantita dalla Russia al suo massimo”.

Paolo Gallo, Italgas: l’idrogeno come vettore energetico del futuro

L’Amministratore Delegato di Italgas ha messo in luce anche l’importanza dell’idrogeno come vettore energetico flessibile, fondamentale per garantire la stabilità del sistema energetico. Attualmente la produzione di idrogeno da fonti rinnovabili non è ancora competitiva in termini di costi, soprattutto per i prezzi a megawattora, ma questi investimenti globali sono da effettuare, dato che possono accelerare il processo di diffusione dell’idrogeno, come accaduto per il fotovoltaico. Infine, Paolo Gallo ha affrontato il tema dell’importanza delle infrastrutture del gas nel gestire in modo efficiente le risorse idriche. La digitalizzazione può ridurre significativamente le dispersioni, rendendo il sistema più efficiente ed eco-sostenibile e “anche questo è transizione“.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *